Le uniche cose che ti appartengono davvero sono i tuoi sogni e la libera volontà di vivere la vita nel modo in cui desideri farlo. Tutto il resto lo prendiamo soltanto in prestito.( S. Bambarén)

Non potrei essere più d'accordo con questa frase. I sogni, l'unica cosa che nessuno ci può portare via perché appartengono al futuro e di quello nessuno è proprietario più di noi. Chi non ha più sogni non ha più nessun motivo di vivere diceva un mio caro amico anni fa e non l'ho mai dimenticato. Cosa costa sognare? Nulla e nessuno ce ne può privare. Sono ciò che più intimamente fa parte di noi e nessuno può saperne nulla e rubarci nulla. E poi l'altra grande enorme dote che abbiamo: la libertà. Ho sempre parlato di scelte e del coraggio che esse necessitano. Ma nessuna scelta vien fatta senza libertà. Io amo moltissimo Kant, un filosofo spesso dagli studenti ritenuto ostile, perché la chiave di volta su cui regge tutta la sua filosofia è la libertà. Questo ci rende essere umani, questo ci rende speciali anche agli occhi di Dio, per chi crede che esista. La libertà. Noi portiamo avanti la nostra vita liberamente; nessuno nasce schiavo, nemmeno gli schiavi. Dentro di noi siamo liberi, tanto che gli stoici amavano ripetere che il vero saggio è felice anche in catene, poiché la vera libertà è interiore. Non sta nel fare ciò che si vuole, come dei piccoli inutili egoisti ribelli. Essa consiste nella consapevolezza di essere liberi di fare il proprio bene e il proprio male  e nel poter scegliere di fare l'uno o l'altro. Vi sembra poco? A me sembra il massimo tesoro che una persona possa avere nella sua vita: salvaguardare i propri sogni e la propria libertà ed entrambi vanno a braccetto. Tutto il resto come dice l'autore è preso in prestito, come i vestiti che indossiamo o i lavori che facciamo o le case che abitiamo. Tutto il resto ci può venir portato via. Sogni e libertà no.