Questo è un consiglio che sento diretto a me e che mi piacerebbe ascoltare appieno. Ripeto sempre che nei rapporti fra le persone le parole sono sopravvalutate. Primo perché come diceva sempre saggiamente il mio punto di riferimento filosofico, il piccolo principe, esse sono fonte di malintesi. Dovrebbero servire per comunicare e capirsi meglio ma la maggior parte delle volte non funzionano. In secondo luogo, si ha spesso l'illusione che le parole dette o scritte costruiscano qualcosa, cambino qualcosa. Non è così, le parole non hanno nessuno di questi potere nei rapporti personali. Non è grazie a loro che si crea o si distrugge un sentimento, non è grazie a loro che si dà fiducia a una persona, non hanno alcun potere specifico quando si tratta di questioni di cuore. Il silenzio sa fare molto di più, ha un potere effettivo che non crea malintesi. Ci si capisce molto di più con uno sguardo silenzioso che con mille parole. Il silenzio sa costruire perché permette davvero di comunicare in profondità. Le parole possono solo distruggere quello che il silenzio ha creato. Un caro amico l'altro giorno mi consigliava: " Quando vorresti dire 10 parole, dinne 5 e risparmia le altre per un attimo di silenzio".
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