Ho scoperto un paradosso: che se ami finché ti fa male, poi non esiste più dolore, ma solo più amore. (Madre Teresa di Calcutta)

Ho deciso di commentare questa frase perché appena l'ho letta ho pensato subito anche io che si trattasse di un paradosso. Ancora adesso capirla non è facile. Riesco ad afferrare la prima parte della frase, posso comprenderla e forse la sto anche vivendo. Se ami finché ti fa male, poi non esiste più dolore. Va bene, nel senso che ti abitui a quel dolore e te lo porti con te, diventa anzi una parte di te da cui non vuoi nemmeno staccarti. Premetto che la maggior parte delle persone sarà contraria al concetto di amare finché fa male. Eppure questa idea deriva direttamente dal Vangelo; Gesù insegnava ad amare, amare sempre in perdita, amare anche se significa soffrire. Continuo dicendo che l'idea di Gesù Cristo mi affascina e mi trova d'accordo. Non si fanno i calcoli con l'amore, non esiste più o meno amore. Quando esso è presente, è sempre totale. Posso capire dunque che si ami fino a che questo amore faccia male e che poi non esista più dolore. Arriva un punto in cui ti abitui ad esso e va bene anche quello. I greci sostenevano che alla conoscenza si perviene attraverso il dolore e approfondirò questo concetto in un altro post. Madre Teresa dice invece che se ami fino a che fa male, esiste solo più amore. Nell'ottica cristiana che ho citato prima, a livello puramente teorico, tutto quadra, non mi sembra un paradosso. Proprio nel suo soffrire per gli uomini Gesù li ha amati ancora di più. Il paradosso è riuscire per noi comuni mortali a vivere questa esperienza, che io credo si realizzi solo in quei rari casi in cui siamo capaci di amare davvero. Amare davvero vuol dire essere in perdita, lasciare libero l'altro di andarsene e riuscire ad esser felice per la sua felicità, qualunque essa sia. Allora sì, credo che se si riesce ad amare in questo modo puro e disinteressato, la sofferenza si trasforma in una dose maggiore di amore, perché questo modo di amare cancella l'egoismo. Paradossale? Non credo. Solo tremendamente difficile.

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