Una direzione nel vuoto , il mio libro di poesie

Il titolo di quest`opera mi è stato suggerito dalla filosofia democritea. In contrapposizione a Parmenide, Democrito sosteneva che il non essere, in un certo modo, esiste, ed è il vuoto. Al suo interno si muovono gli atomi, ma essi non seguono una direzione predefinita, nè volontaria. Il loro movimento è del tutto casuale. Questa raccolta di poesie nasce dalla consapevolezza di vivere in movimento, e tuttavia in un movimento, ad oggi, soggetto alla casualità. Nel vuoto, in assenza di punti di riferimento, è impossibile trovare una direzione. Ma noi non siamo atomi, siamo uomini, e la ricerca, la domanda, il dubbio riguardo a quale, quali direzioni possano esser seguite, e, prima ancora, inventate, diventa ineludibile.

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