Sembra che tutti abbiano l'idea esatta di come dobbiamo vivere la nostra vita. E non sanno mai come devono vivere la loro. (P. Coelho)

Ho ricevuto tanti, tanti consigli in questi anni e soprattutto in questi ultimi mesi, per cui posso dire qualcosa a riguardo di questa frase. La gente, anche quella che ti vuole bene, perchè del resto delle gente non mi curo affatto, dispensa tanti buoni e validi consigli. Il punto è che spesse volte ti giudica, ti critica e ti fa una predica che neanche San Pietro in paradiso farebbe. Chi ti vuol bene è convinto di sapere cosa è meglio per te. E non lo sa. Figuriamoci chi non ti vuole bene e parla per sentito dire, per luoghi comuni e proverbi. Nemmeno chi ti sta più vicino al mondo è tanto vicino a te quanto lo sei tu. Nemmeno chi più ti capisce al mondo ti capisce quanto ti capisci tu. Nemmeno chi ti ama più al mondo dovrebbe amarti più di quanto ti ami tu. Perciò, quel che voglio dire è che tu devi sempre sempre ascoltare chi sei, ascoltare quello che viene da dentro te prima di ogni parola esterna. Non è facile e in pochi lo fanno. Ma sono un'esistenzialista, la penso come Kierkegaard, ciascuno di noi è un singolo nell'esistenza. L'ultima e vera parola spetta a noi stessi, per quanto sia difficile, e lo so bene, dialogare con noi stessi, quando a volte sentiamo dentro di noi non una non due ma magari tre voci discordanti. Non è nessun altro a poterci dire la verità e quel che dobbiamo, o vogliamo fare a dispetto di ciò che dovremmo. Ciascuno di noi lo sa benissimo, ne son sicura. Ascoltiamo gli altri solo per aver meno responsabilità e forse per dire un giorno :"Tutti mi avevan detto di far così, o di non farlo". Vergognoso direi. Non sono mai gli altri ad aver torto, siamo noi che permettiamo loro di aver la meglio sulle nostre decisioni e in torto siamo noi.

Commenti