Non voglio mancarti quando sei solo, ma quando hai tutto e, nonostante tutto senti che ti manco ancora. ( H. Flame )

Ah questa è un'altra nota dolente della mia visione sull'amore. Forse quella che più fa male. Credo che spesse volte l'amore che proviamo per qualcuno nasca da un bisogno. Chi si sente solo, chi incompreso, chi abbandonato, chiunque ha bisogno di qualcuno da amare. Lo cantava Freddy Mercury già nel 1976, "Please find me somebody to love". Sì certo. Peccato che come dice la frase citata, non voglio esser amata da chi si sente solo e assolutamente mi vergogno di me stessa per quando ho amato in un momento di solitudine. L'amore non riempie dei vuoti, l'amore riempie tutto, sconvolge tutto. Ciò che riempie un buco, una mancanza, si può chiamare amore? Blasfemo dire una cosa del genere. L'amore non si accontenta, non è una consolazione, chi ama in questo modo deve sapere che non sta amando altri che se stesso. Capita, frequentemente. Bisogna solo avere l'onestà di dirlo. Si ama davvero quando la persona amata non ci serve. Amare per il gusto di amare, per vedere un sorriso spuntare sulla bocca dell'altro.

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