forgive or not forgive...that is the question


Si perdona finchè si ama, è un celebre aforisma, da molti attribuito a La Rochefoucault. Proprio stasera riflettendoci mi chiedevo se non fosse più vero, più saggio, addirittura più giusto, perdonare quando non si ama più. Ci sono azioni peccaminose che non è moralmente giusto perdonare, non solo per egoismo, ma neppure, volendo ampliare la sfera morale ed ergerci sopra il nostro piccolo ego, per il bene altrui. Hegel sosteneva addirittura che la pena fosse un DIRITTO del criminale. Chi perdona indiscriminatamente? Dio, forse. Dico forse perchè, il Signore non me ne voglia, bisognerebbe prima almeno far lo sforzo sincero di inginocchiarsi e pentirsi di fronte a Lui. Ma per noi comuni mortali, che nella nostra stupida ingenuità amiamo senza risparmiarci, poichè come diceva Balzac no c'è più o meno amore, l'amore non fa economia, subire torti prepotenti cattivi ingiusti e immeritati, senza che il loro autore provi dentro di sè il minimo disgusto delle sue azioni, tanto meno il pentimento di fronte alla vittima, è già abbastanza provante. Si tratta, quella di amare ed esser fustigati, di una croce pesante quanto basta per provare le nature più forti. Che si ami, si subisca ogni cattiveria, e allo stesso tempo si perdoni, a memoria è stato fatto solo da Gesù Cristo. Ora, a meno che qualcuno di noi voglia ergersi a cotanto paragone, direi che il perdono e l'amore non sono conciliabili. Amare e vedersi ricoperti di ferite con il cuore lacerato e tuttavia sopravvivere, non certo vivere, è già nobile sforzo. Solo dopo che le ferite saranno guarite, quando si potrà camminare senza vacillare a testa alta, solo e solo se si riuscirà a sorridere di nuovo dell'amore, si potrà perdonare. Per cui no, dissento dalla massima, non si perdona finchè si ama, perchè l'amore ha diritto all'amore. Quando morirà, lascerà il posto a sentimenti certo più blandi, più caritatevoli, come il perdono. Non resta che aspettare la sua morte, per avere pace.

Commenti

Anonimo ha detto…
Cara Silvia,
scusa ma non sono d'accordo. L'amore perdona, eccome! Non può esserci amore se non si perdona. L'amore supera ogni cosa, ogni turbamento, ogni sofferenza che ci è stata inflitta proprio dall'amato. Ed il bello dell'amore è proprio questo: il mistero di tanta grazia. Ovviamente, dall'altra parte dovrebbe esserci redenzione. Ma questo è scontato. Io ho perdonato, per amore l'ho fatto...e non mi sono pentito. Mai. Nonostante la storia fosse finita e la persona mi ha fatto del male distruggendo i miei ultimi anni dopo che l'ho lasciata, non rimpiango di averla perdonata all'epoca. Assolutamente. Oggi, mi ritrovo a sentire con tutto me stesso di voler essere perdonato, di voler essere ancora amato dalla persona che ho capito di amare solo dopo averla allontanata. Si, dopo averla allontanata da me, in tutti i modi, perchè solo oggi posso dire che l'amore fa anche paura. Moltissime volte, ritengo che solo commettendo degli errori, degli sbagli, si possa capire veramente cosa si ha dentro, cosa si prova veramente. Mi è capitato e solo oggi, non riesco ad immaginare l'amore senza pensare agli occhi della mia amata Francesca. Ma, detto tra noi, in fondo in fondo, chi crede ancora nell'amore vero, chi andrebbe contro i pregiudizi e contro chiunque pur di seguire il proprio cuore? Viviamo in un mondo di persone ciniche, dove tutto è basato sul sesso, sul partner facile da trovare, su "ragionamenti"...io mi aspetto altro dall'amore. Si. Dall'amore, mi aspetto anche un perdono!Ciao e complimenti per il blog...molto interessante. Claudio.
Anonimo ha detto…
Il perdono è l'essenza dell'amore. Amare è perdonare, perdonare è amare. (Andrew Greeley)
Silvia Aresi ha detto…
dunque..ringrazio per i bei commenti. non credo che l amore si basi solo sul perdono. si perdona finchè si ama, ma a volte si dimentica di amare se stessi. e questo non è possibile, non si può dire di amare un altra persona senza amar se stessi. e chi si appiattisce sopportando e perdonando tutto, in fondo non si ama, in fondo ha solo bisogno di non essere solo, ha solo paura di rimaner solo e sopportare e perdonare sono il modo di tener legata l altra persona, a volte uno dei modi più maschini, peggio del ricatto verbale. l amore deve valerne la pena, si deve aver la certezza dentro di sè che non si potrebbe esser più felici facendo altro. se si basa su paure e supposizioni, il perdono non serve a nulla.